Il Progetto Voice

Il progetto "V.O.I.C.E.: Voice of Inclusion, Citizenship, Empowerment"

sviluppare le soft skills delle persone con minori opportunità  per favorire l’empowerment individuale

Colmare la mancanza di competenze per combattere l’esclusione sociale

Le persone fragili inserite nei sistemi di protezione devono ricevere supporto dagli operatori sociali per potenziare il loro empowerment individuale, in un processo di attivazione sociale

Tuttavia, gli operatori spesso non hanno alle spalle esperienze formative di cittadinanza attiva che consentano loro di promuovere l’autonomia degli individui, la loro capacità di riconoscere la propria identità, la possibilità di attivare un processo di cambiamento.

Oltre a questo, gli operatori sociali non posseggono sufficienti competenze e un livello di consapevolezza adeguato in merito ai diritti di cittadinanza digitale, alla sicurezza online e al benessere digitale, incluse problematiche come il cyberbullismo, le fake news e altre forme di disinformazione online.

Lo scopo principale del progetto è accrescere la consapevolezza sociale delle persone con minori opportunità, e offrire agli educatori e agli operatori sociali che lavorano quotidianamente a contatto con diverse tipologie di persone fragili la possibilità di sviluppare competenze specifiche e aiutare così i soggetti svantaggiati a diminuire il loro livello di esclusione sociale.

Scambi di esperienze e formazione per una metodologia europea condivisa

Risultato del lavoro condiviso tra le 5 organizzazioni europee partner del progetto, che ha coinvolti i partecipanti in programmi di formazione specifica, visite di studio e comparazione transnazionale di buone prassi, il progetto V.O.I.C.E. promuove la conoscenza approfondita di diversi modelli di cittadinanza attiva in diversi Paesi europei e dei nuovi diritti di cittadinanza sul web.

Gli outputs del progetto sono due strumenti operativi condivisi tra gli educatori per strutturare e trasferire metodologie di lavoro e promuovere la partecipazione attiva delle persone fragili. 

Questi due output offrono a tutti gli operatori sociali europei modelli di intervento codificati con informazioni, risorse formative e metodologie:

Dare voce a chi non ha voce

Grazie all’acquisizione di nuove competenze, gli operatori sociali possono sviluppare competenze professionali specifiche attraverso strumenti, metodologie e risorse formative, e supportare così le categorie sociali più fragili nell’identificare i propri bisogni e desideri, i loro diritti e le loro personali capacità, per promuovere così il proprio empowerment individuale.